Puliamo il mondo

Negli ultimi tre giorni si è svolta in tutta Italia "Puliamo il mondo", l'iniziativa di LEGAMBIENTE grazie alla quale migliaia di persone, volontariamente, hanno contribuito a liberare le città dalla sporcizia e dall'incuria.
E nelle nostre città, di sporcizia e incuria, ce n'è davvero tanta. Anche a Noci. Lo si vede per strada, lo si legge sui social.

In tanti parlano del materasso o del water abbandonato in campagna o dei cassonetti pieni e strapieni.
In pochi badano invece al fazzoletto di carta sporco gettato nell'aiuola, in pochissimi allo scontrino del bar che casca "inavvertitamente", quasi nessuno fa caso ad una cicca di sigaretta spenta spiaccicandola sotto il piede.

Tutti gran signori quelli che fanno queste cose, ma che mai, ne sono certa, le farebbero in casa propria.
E la città, con i suoi spazi, le strade, le piazze, e' una casa, e' la casa di tutti. E non vale proprio addurre come scusa il fatto che se le strade sono sporche e' colpa di chi non ha pulito. No no: la colpa e' di chi ha sporcato, sempre!

Quindi, considerato che per la prossima edizione di Puliamo il mondo bisognerà aspettare il prossimo anno, perché nel frattempo non ci impegniamo a guardare con occhio più critico certi comportamenti e, quando possibile, a far notare che non è propriamente educato sporcarci la casa?