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W la neve


Pur apprezzando il grande lavoro svolto nelle ultime ore di “emergenza neve” e consapevole del fatto che ogni volta che un’amministrazione prende una decisione accontenta molte persone ma, in automatico, ne scontenta altrettante, vorrei dare un suggerimento, raccogliendo e facendo mia l’opinione di tanti cittadini.

È parso a molti, infatti, che si sia preferito liberare dalla neve prima le strade, lasciando per ultimi passaggi pedonali e marciapiedi: prima gli automobilisti, quelli che pure per fare pochi metri hanno bisogno dell’automobile, solo dopo i pedoni, che ancora oggi sono costretti a cercare di non farsi investire perché camminano per strada, tra le macchine. A questo punto una considerazione: se si è costretti a far uso dell’auto, perché magari bisogna andare obbligatoriamente fuori paese, non dimentichiamo che, qualunque direzione si intenda prendere, vi è l’obbligo di avere catene o pneumatici invernali.

Anche la scalinata della stazione avrebbe meritato maggiore attenzione, visto che i treni sono gli unici mezzi che con la neve non si fermano e che gli utenti dovrebbero poter prendere il treno in sicurezza.

Non sarebbe meglio incentivare la gente ad andare a piedi, garantendo la pulizia dei marciapiedi?

Come dicevamo, una goccia nel mare dei suggerimenti.

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