Nullità
Bacco ha compiuto 18 anni… ora è maggiorenne, è grande, è “maturo”. Si può dire altrettanto delle persone che lo frequentano? Di tante si, di tutti coloro che hanno pazientemente fatto le file agli stand, che hanno utilizzato le navette dopo aver diligentemente parcheggiato nelle aree a ciò adibite. Di tanti altri, no; anche quest’anno abbiamo assistito allo spettacolo degradante di chi ha pensato bene di venire a Noci non per divertirsi, per gustare il nostro buon cibo e godere della nostra ospitalità, ma per fare scempio del nostro paese.
Bere smodatamente fino a perdersi nelle bottiglie e finanche nelle damigiane di vino, bere whisky direttamente dalla bottiglia e scolarsene bottiglie intere, ubriacarsi fino a non avere più la capacità di distinguere un muro credendolo una toilette, sono scene che trovo disgustose.
Non ci sono molte parole per descrivere quello che ruota attorno a queste persone: se decido di venire a Noci per passare una serata in compagnia degli amici, tra musica e profumo di castagne e mi ritrovo a vomitare in un bar, ad un angolo di strada, o a fare i miei bisogni sulle porte delle abitazioni… c’è poco altro da dire. Sono una nullità.
Foto di repertorio