De Crescenzo presenta “A un passo da te”
È stato presentato sabato 7 dicembre, presso il Chiostro delle Clarisse, "A un passo da te", debutto letterario di Giovanna De Crescenzo, nocese e nota conduttrice televisiva e radiofonica, oggi volto di Telenorba. L' evento è stato il primo dei sei appuntamenti della rassegna " Io leggo, tu leggi, noi leggiamo" organizzata da "Vivere D'Arte Eventi" in collaborazione con il nostro giornale e Mondadori Point e con il patrocinio del Comune di Noci.
Nella serata inaugurale, riflettori puntati sul libro della De Crescenzo che ha dialogato con Viviana Miccolis; presente in qualità di lettrice anche Rosanna Buonfrate. Nina è la protagonista del romanzo, una donna che si barcamena a bordo di una vecchia Fiat Panda, come cercastorie per conto di una casa editrice. Nel susseguirsi delle vicende, l'autrice tratteggia diverse tematiche sociali quali l'essere donna oggi, il razzismo, la solidarietà, l'emigrazione; ma nel libro c'è anche una storìa appassionante, un sentimento d'amore vissuto dalla protagonista Nina e Alexander Hand, l'uomo affascinante conosciuto il giorno del colloquio. Un amore che completa, rafforza ed incoraggia, regalandosi reciproco sostegno. Gli amanti, dice l'autrice, si completano reciprocamente pur restando due identità distinte, autosufficienti e fisicamente distanti.
Il libro è frutto di un lungo periodo di scrittura. Ci sono voluti ben nove mesi quanto una gestazione, confessa l'autrice, raccontando al pubblico anche le difficoltà incontrate durante il periodo di stesura del romanzo. A partire dal famigerato "blocco dello scrittore": Ero conscia di avere ben chiara la storia da raccontare ma di non sapere da dove iniziare – ha raccontato al pubblico presente proseguendo – Capisco solo ora il motivo che porta alcuni scrittori ad esiliarsi in campagna, dove regna la quiete e il silenzio.
Consensi e complimenti indirizzati all'autrice sono arrivati dai presenti, una signora nel suo intervento ha auspicato che la storia di Nina diventi uno sceneggiato televisivo, usando il linguaggio di volta.
Stefano Impedovo