Corallo e Laneve: Speriamo di tornare presto in campo
È passato quasi un mese dallo stop voluto dalla FIPAV (Federazione Italiana Pallavolo) per far fronte all’emergenza Covid-19. Quasi trenta giorni che la Deco Domus Noci non scende in campo e non svolge gli allenamenti quotidiani. La pandemia che ha stravolto la vita e i ritmi di ognuno, costringendoci a stare in casa per evitare una situazione ancora più catastrofica. Una preoccupazione che non esonera nessuno, accompagnata dalla speranza di tornare presto alla solita routine e alle proprie passioni. Purtroppo, però, presto adesso è un tempo indefinito.
Lo sanno bene gli sportivi che sono costretti a stare lontani da ciò che più amano fare, come spiega il capitano della Deco Domus Noci, Simona Corallo: "La pallavolo mi manca proprio come mi manca la libertà in questo periodo. È la mia valvola di sfogo, mi manca lavorare in squadra e stare con persone che hanno la mia stessa passione". Le fa eco anche il suo vice Alessandra Laneve: "Non è un momento facile e la mia speranza è che tutto questo possa placarsi al più presto. La pallavolo è sempre stata la mia quotidianità ed è stato strano abituarsi all’idea di non preparare il borsone, non allenarsi e non trascorrere il mio tempo in palestra con la squadra".
Un’emergenza che sta dando e togliendo e che deve consentire alla mente, ogni tanto, di concedersi un po’ di spensieratezza. Italo Calvino nella sua raccolta “Lezioni americane” scriveva: “Prendete la vita con leggerezza. Che leggerezza non è superficialità, ma planare sulle cose dall’alto, non avere macigni sul cuore". Oggigiorno parlare di leggerezza sembra quasi contraddittorio ed effimero ma è giusto abbandonarsi ad altri discorsi, magari anche ripercorrere con un pizzico di autocritica quello che è stato il percorso della squadra nocese finora.
In questo campionato, la compagine allenata da Marcello Perrone ha dimostrato qualità e lucidità nelle prime gare, ma ben presto si è lasciata andare a prestazioni altalenanti, anche a causa di diversi infortuni. È riuscita a mantenersi nella zona alta della classifica per tentare il salto di categoria, fino a quando qualcosa è andato storto. Le ultime uscite sono state tutt’altro che eccellenti a tal punto da mettere a serio rischio i playoff. È proprio di questo che Corallo ha parlato al NOCI gazzettino: "Penso che non abbiamo mai avuto un buon gioco di squadra. Abbiamo sempre alternato buone prestazioni singole ed ecco perché non ci sono stati risultati costanti". Dello stesso parere anche Laneve: "La causa delle prestazioni altalenanti penso sia dovuta ai tanti infortuni che, da inizio stagione, non ci hanno mai permesso di allenarci in maniera compatta e non ci hanno consentito di acquisire un certo ritmo di gioco".
Su ciò che sarà il proseguo del campionato, al momento, non vi sono notizie né certezze. "Ad ora vedo il ritorno in campo sempre più lontano – conclude il capitando della Deco Domus Noci – ma io spero di tornare a fare quello che mi piace più fare: giocare a pallavolo. Di sicuro, dopo tutto questo, entreremo in campo con la voglia di vincere e fare il meglio che possiamo". In piena sintonia anche la palleggiatrice biancoverde: "La speranza è quella di tornare in campo quanto prima e adesso proseguiremo con la consapevolezza di quanto bello sia giocare a pallavolo! Quindi con tanta grinta e voglia di fare".
Si tornerà in campo con uno spirito diverso e una passione ancora più forte ma, oggi, la partita più importante la stiamo giocando tutti insieme, restando a casa pur di vincere e conquistare i tre punti che ci faranno dire finalmente “È ANDATO TUTTO BENE!”.