“La Seconda” al Museo Civico di Putignano
Lo scorso sabato, 18 dicembre, presso il Museo Civico "Romanazzi Carducci" a Putignano, si è svolta la presentazione de “La Seconda”, il nuovo romanzo di Giulia Basile. Svoltosi in una saletta molto intima, adatta al tema profondo e delicato della serata, la presentazione è stata introdotta dal consigliere Gianni Carella, a tracciare una biografia dell’autrice. Dopo un breve excursus sull’esperienza da sindaco di Noci della prof.ssa Basile, si è passati subito nel vivo dell’incontro.
L’autrice ha sin da subito portato l’attenzione del pubblico sul tema della disparità di genere, soprattutto dal punto di vista lavorativo. Con dati alla mano, è stato possibile dimostrare quanto ancora si è tristemente lontani dall’avere una vera e propria parità sul posto di lavoro, in cui gli orari restano gli stessi, ma la paga risulta minore rispetto a quella di un uomo che svolge lo stesso lavoro. Da qui si è passati alla visione patriarcale della famiglia, con la figura dell’uomo “padre padrone” molto presente nella trama del romanzo. È in questo ambiente familiare che cresce, infatti, la protagonista del libro, Filomena, “la seconda” figlia in una famiglia piena di donne (una sorella e due gemelle più piccole).
Grazie alle esperienze variegate che riempiono la vita di tutti noi, Filomena scopre e riscopre sempre qualcosa di nuovo su sé stessa, sul mondo che la circonda, sull’amore e, soprattutto, sul rapporto con sua madre. Perché è di questo che parla “La Seconda”, di vita vera, di quotidianità, di esperienze che sanno cambiarci e farci crescere anche quando non lo vogliamo o meno ce lo aspettiamo. La stessa Filomena riesce a comprendere la scelta della madre di restare con un padre infedele e poco coinvolto, solamente nel momento in cui incontra l’amore della sua vita e capisce quanto l’amore, quello vero, possa cambiarci nel profondo.
“Le esperienze che si fanno nella vita non restano mai ferme – spiega l’autrice, Giulia Basile, continuando – queste stesse esperienze fermentano e servono come bastone per appoggiarsi in altre situazioni”. A fine presentazione l’intervento del sindaco di Putignano, Luciana Laera, molto commossa dalle letture proposte dall’autrice, e dal suo modo di affrontare l’argomento. A seguire il richiestissimo firmacopie.