(Ir)realtà (S)oggettiva, la mostra di Cazzolla
Già patrocinata dal Comune di Noci e da PugliaPromozione, “(IR)REALTA’ (S)OGGETTIVA”, la personale pittorica di Giuseppe Cazzolla, promossa e organizzata dall’associazione RiGenera, sarà inaugurata il prossimo 30 novembre alle ore 18:30 presso il Chiostro delle Clarisse di Noci, dove resterà aperta fino al 15 dicembre. Un’esposizione di circa 20 quadri dipinti a mano, alcuni dei quali esposti in diverse mostre, tra cui Expo Arte Bari, Biennale delle Arti Visive Lamezia Terme, Palazzo S. Martino, Monopoli, Cesenatico, Pers. Galleria Centro Storico Firenze ricevendo diversi premi tra cui “Premio Giorgio Mondadori”, “Gran Premio Internazionale”, “Premio Europa Unita” oltre alle menzioni su testi prestigiosi. “Personalmente traggo ispirazione per la mia pittura dalla ritualizzazione dei ricordi e dei languori della nostalgia, poiché trovo che nel rapporto soggetto-oggetto quello che più conta non è tanto il momento della descrizione quanto il diario di un vissuto reciproco – gli oggetti vivono soltanto in quanto noi soggetti li rapiamo all’ anonimato e a un’eternità di oblio per rimetterli nel circuito della nostra vita – dichiara Giuseppe Cazzolla – L’arte e in particolare la pittura – anche a causa della magia intrinseca del colore – è metafora della vita dove tutto il quotidiano, dove lo scontato, il residuato, il rimosso vengono assunti nel loro valore simbolico. Di conseguenza i quadri, metafore tra le metafore, raccontano il mondo come se fossero le sue verità e il mondo – come scrisse Lévi-Strauss – riportato ad una dimensione pittorica, rientra nel cavo di una mano. In conclusione, azzardando una possibile definizione dell’arte, io penso che essa sia lo specchio della realtà, elemento della sua modificazione e parte del suo divenire. E, immaginando la realtà come un prisma con tante facce, l’artista – quello vero – è dentro”.