Un convegno in memoria di Giulio Esposito a 10 anni dalla scomparsa

Lunedì 3 febbraio 2025, alle ore 10.30, nell’auditorium del Liceo “Leonardo Da Vinci” di Noci si terrà il Convegno “I percorsi della Liberazione: l’accoglienza in Puglia 1943-1947” per onorare, a dieci anni dalla sua scomparsa, la memoria del prof. Giulio Esposito, già docente presso il Liceo di Noci, che aveva condotto numerosi studi sul tema.

L’attività, che costituisce un evento collaterale alla mostra “A lezione di Libertà: Tommaso Fiore umanista e meridionalista tra etica e politica” attualmente ospitata dal Comune di Noci, è organizzata in collaborazione tra I.I.S. “Da Vinci-Agherbino”, IPSAIC (Istituto pugliese per la storia dell’antifascismo e dell’Italia contemporanea) e Comune di Noci.

Dopo i saluti istituzionali della dirigente scolastica Anna Maria Pani, del sindaco di Noci Francesco Intini, della consigliera comunale delegata alla cultura Marta Jerovante e della moglie del prof. Esposito Carla Lattarulo interverranno Anna Gervasio, direttrice dell’IPSAIC, Vito Antonio Leuzzi, presidente dell’IPSAIC, Rosa Roberto, ex dirigente scolastica dell’IIS “Da Vinci-Agherbino”, e Giuseppe Basile, direttore della Biblioteca comunale di Noci.

Giulio Esposito (Bari 1959 – Acquaviva delle Fonti 2015), abilitato nel 1986 all’insegnamento di filosofia, scienze dell’educazione e storia, diventa nel 1987 docente di ruolo di filosofia nei licei. Approda nell’anno scolastico 2006-2007 al Liceo scientifico “Leonardo da Vinci” di Noci. Dal 1996 collabora con l’IPSAIC presso il quale dal 2007 è docente di ruolo comandato.

Studioso competente, appassionato e rigoroso si è occupato assiduamente e coerentemente in particolare di storia politica, economica e culturale della Puglia del secolo scorso. È stato autore di numerose pubblicazioni e di articoli su periodici occupandosi in particolare di movimenti migratori, profughi, rifugiati e rimpatriati.