L’On. Stefania Craxi racconta suo padre Bettino
Lo scorso mercoledì 26 novembre presso il chiostro di San Domenico, la cittadina nocese ha avuto la possibilità di conoscere e confrontarsi con l’on. Stefania Craxi, figlia del leader socialista Bettino Craxi. La presentazione del volume “Io parlo e continuerò a parlare” edito da Mondadori, organizzata dall’associazione culturale I Presidi del Libro, ha evidenziato sin da subito il problema della mancanza di verità che annebbia la politica di tutti i tempi. Il libro dà respiro ad una raccolta inedita di scritti del socialista Craxi, cogitati durante gli anni del suo esilio in Tunisia dovuto a “Mani pulite”, l’inchiesta che lo aveva coinvolto nel 1992.
Si tratta di una cronaca quasi quotidiana delle vicende di Tangentopoli e una riflessione profonda sull’Italia del tempo non così diversa dall’Italia di oggi: la crisi economica, la distruzione dei partiti e l’ingovernabilità del Paese, la Seconda Repubblica mai cominciata in quanto non è mai entrata in vigore una Costituzione completamente nuova. “Una visione lungimirante di un uomo che patisce lontano dal suo paese” commenta l’on. Craxi e riguardo l’esilio di suo padre aggiunge: “Una scelta volontaria in nome della ribellione contro tutti quelli che lo volevano umiliato ed in nome della libertà che voleva per tutti ed anche per se”. In sede di dibattito è stato ricordato anche un capitolo nel quale Craxi descrive come extraterrestri uomini politici della portata di Bossi, D’Alema, Napolitano, Boccassini ecc ecc, visti dal resto del mondo come uomini nuovi ma privi delle capacità per essere definiti tali.
L’on. Stefania Craxi ha fornito un ritratto del padre come di un uomo profondamente dedito e innamorato del suo Paese, che si è fortemente battuto per lo stesso e che avrebbe meritato un ascolto maggiore per evitare la totale decandenza in cui l’Italia è sfociata. L'onorevole è apparsa sempre protesa nella volontà di difendere un padre che ingiustamente è scappato perchè “tradito” dal Paese per il quale ha combattuto durante tutta la sua vita. Ha voluto ringraziare Andrea Spiri, un grande storico, che ha lavorato con lei nella stesura del libro. Per quanto concerne la politica attuale, l’Onorevole ha dipinto la figura di Renzi come un uomo “che si riempie la bocca della parola “riformismo” ma che di riformista non ha granchè” e ha parlato del partito socialista definendolo omertoso e ipocrita.
Durante la presentazione anche il Presidente della Regione Puglia, Onofrio Introna, ha avuto modo di dire la sua riguardo un uomo dall’impronta così profonda nella storia italiana e ha annunciato: “Purtroppo ancora oggi non riusciamo ad ottenere la verità su quegli anni quindi questo libro può essere di grande aiuto nella riduzione dell’omertà.” Il Presidente Introna ha voluto sottolineare che è fiero di essere socialista e che non ha mai rinnegato questo partito, anzi, questo ideale. Una conferenza esaustiva, seguita da un folto pubblico che non ha perso l'occasione di approfondire uno spaccato importante della storia politica del nostro paese e discutere direttamente con Stefania Craxi.