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Pietro Gioja giurista e pubblico amministratore


Ultimo appuntamento di “Settembre in Santa Chiara”

Giovedì 8 ottobre, alle ore 18.45, presso il Chiostro delle Clarisse, nel centro storico di Noci, si chiude la 14. edizione del ciclo di conversazioni storiche “Settembre in Santa Chiara”.

Ospite della serata sarà lo storico nocese Pasquale Gentile che si occuperà di “Pietro Gioja giurista e pubblico amministratore: opere, polemiche culturali e battaglie politiche”.

Interverrà con un indirizzo di saluto Mariarosaria Lippolis, vice presidente dell’Associazione “Terra Nucum”; concluderà José Mottola, presidente del Centro culturale “Giuseppe Albanese”.

Quest’anno ricorre il 150° anniversario della morte di Pietro Gioja (Noci, 1801-1865), autore della prima opera sulla storia di Noci, le famose “Conferenze istoriche sull’origine e su i progressi del Comune di Noci in Terra di Bari”, pubblicate per la prima volta a Napoli, in tre volumi, tra il 1839 e il 1842, e in seguito ristampate nel 1899-1900, nel 1970 e nel 1994.

In questo stesso anno è prematuramente scomparso, il 21 gennaio, Giulio Esposito (Bari, 1959-Acquaviva delle Fonti, 2015), docente nei licei e insigne storico, autore d’innumerevoli pubblicazioni in particolare sulla storia politica, sociale, economica e culturale della Puglia del secolo scorso. L’ultima sua opera, postuma, “Noci, un comune del Mezzogiorno nella grande guerra”, promossa dall’IPSAIC e dal Comune di Noci, ha visto la luce per le Edizioni dal Sud di Bari a maggio di quest’anno.

Gli organizzatori del “Settembre in Santa Chiara” hanno voluto rendere omaggio alla memoria e all’opera dei due illustri studiosi dedicando loro la 14. edizione dell’ormai classico e tradizionale ciclo di conversazioni storiche per l’occasione intitolato “1865-2015. Da Pietro Gioja a Giulio Esposito: 150 anni di storiografia a Noci”.

L’evento è organizzato dal Centro culturale “Giuseppe Albanese”, dal Comune di Noci e dalla Biblioteca comunale “Mons. Amatulli” in collaborazione con l’Associazione “Terra Nucum” e l’Associazione di promozione territoriale “Pro Loco”.

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