Home Cultura Libri

Mi piace pensare che i personaggi abbiano la loro vita


Primo appuntamento del 2018 per "Incontri in Libreria", rassegna culturale organizzata da Gabriele Zanini e dall'associazione culturale "Vivere D'Arte Eventi", in collaborazione con il Mondadori Point di Noci. Ospite d'onore Francesco Carofiglio che ha presentato il suo ultimo scritto "Il Maestro". Questo terzo incontro è stato moderato da Dora Intini e accompagnato dalle letture di Francesco Tinelli, grazie al quale tutti i presenti hanno potuto ascoltare alcune pagine del libro.

La formazione di Carofiglio è interamente dedita all'arte; architetto, attore e illustratore, intraprende anche la carriera di attore e sceneggiatore, che lo porterà nel 2007 a pubblicare un romanzo e una graphic novel, dando così inizio alla sua carriera letteraria. Protagonista di quest'ultimo libro è Corrado Lazzari, il più grande attore del Novecento; un uomo solo che ha ormai perduto tutto e la cui vita non è che un susseguirsi di ricordi del passato. Un giorno però incontra Alessandra, che gli cambia la vita. Il personaggio femminile rappresenta la possibilità di vivere una vita diversa, la necessità di Corrado di riuscire a sopravvivere ad una vita monotona. Al centro della narrazione c'è l'Amleto di Shakespeare, che diventa, ad un tratto, il terzo personaggio principale del libro. Un romanzo teatrale, con molti riferimenti ai grandi autori che hanno segnato la storia. "Non è un romanzo autobiografico" – afferma Carofiglio, che continua – Mi piace pensare che i personaggi abbiano la loro vita, una vita in cui io non voglio entrare".

Nuovo appuntamento con la rassegna "Incontri in Libreria" il 28 Gennaio con Ugo Sbisà e la sua nuova pubblicazione "Puglia, le età del jazz".

  • Immagine 2: Mi piace pensare che i personaggi abbiano la loro vita

Altri articoli nella sezione Cultura