Ballottaggio. L’appello al voto di Francesco Intini
La nostra non è una scommessa. È una progettualità costruita intorno a un obiettivo molto chiaro: avviare una rigenerazione urbana e sociale che faccia della sostenibilità e dell’inclusività i propri punti di forza. Con le linee programmatiche più volte esposte, gli incontri pubblici e i comizi, abbiamo voluto farvi immaginare la Noci del domani che vorremmo per noi e i nostri figli. Una Noci finalmente matura.
Abbiamo scelto di non fare promesse, di non prendere impegni che difficilmente riusciremmo a portare a termine. La disaffezione politica nasce spesso dalle promesse infrante. Sarebbe stato semplice fare promesse, ma poco onesto.
Non vogliamo un consenso alimentato da false illusioni e aspettative. Vogliamo la vostra fiducia, e la vogliamo in momento storico complesso e delicato.
Un buon Sindaco ha bisogno di una buona squadra. È questo il motivo per cui a circondarmi sono e saranno donne e uomini competenti e appassionati, professionisti e grandi conoscitori del territorio, in grado di dare risposte rapide e agire con immediatezza. Abbiamo scelto la competenza, abbiamo scelto di riflettere il nostro valore e il nostro essere sociale, umano e professionale nell'amministrazione della città.
In questi ultimi 40 giorni sono stato accusato spesso di non essere “un politico”. È vero. Non sono esponente di nessun partito politico. La mia candidatura nasce dalla volontà di abbracciare un progetto che appartiene all’intera città e accomuna tutti i cittadini, un progetto che unisce persone pronte e determinate a partecipare alla cosa pubblica. Un progetto di tutti, perché tutti abitiamo, viviamo, respiriamo lo stesso luogo.
Non è stata una semplice campagna elettorale, è stata una delle esperienze umane più intense della mia vita. In questi giorni ho sentito vivo ogni singolo elemento della nostra Noci. Tra noi si è creata una relazione ancora più solida e sincera.
Il 28 e il 29 maggio torneremo alle urne. Voglio prendermi la responsabilità di amministrare Noci. È il momento di costruire, insieme. La storia può essere cambiata e può abbracciare quel bene collettivo che mette il noi sopra ogni io.
Votate per tracciare una strada condivisa e libera, fatta di rispetto, lavoro e partecipazione.
Mettiamo tutti insieme Noci in movimento.
Francesco Intini