Home Economia

Confindustria Bari-BAT alla scoperta delle eccellenze del made in Italy


Si è svolto lo scorso 9 giugno, a Putignano, “Incontriamoci senza cravatta!”, una iniziativa promossa dal Centro Studi di Confindustria Bari-BAT alla scoperta delle eccellenze del made in Italy. Ad un pubblico numeroso di imprenditori del territorio, accolto nella suggestiva cornice del giardino pensile del Museo Civico Principe Romanazzi, sono state presentate due storie aziendali, una del Nord – Cantine Felluga – e una del Sud – Ulturale Cravatte-, unite dalla risonanza internazionale del loro prodotto italiano di qualità.

La serata, patrocinata dal comune di Putignano, con la collaborazione di Generazioni Putignano e con il sostegno del Team Lippolis-Laruccia di Azimut Capital Management, è stata occasione per discutere e parlare di impresa senza formalità, davanti ad un buon calice di vino. D’altronde è proprio questa una delle finalità di “Incontriamoci senza cravatta” con cui il Centro Studi di Confindustria Bari- Bat, dopo il riscontro positivo della prima data, ha riproposto l’evento nel Museo di Putignano, che si è concluso con un conviviale aperitivo.

Presenti all’evento oltre i due imprenditori, la Sindaca Luciana Laera, Sergio Fontana presidente Confindustria Bari-Bat e Francesco Frezza vicepresidente Confindustria Bari-Bat e coordinatore del Centro Studi, Angela Losavio presidente dell’Associazione Generazioni di Putignano e il team Lippolis-Laruccia, di cui fa parte Paolo Negro.

Milco Laruccia di Azimut Capital Management ha così commentato l’iniziativa: "E' stato un onore e un piacere vivere un momento unico grazie all'invito del Centro Studi Confindustria Bari-Bat. In questa splendida cornice, abbiamo avuto l'opportunità di dialogare con due eccellenze italiane: le rinomate cantine friulane Livio Felluga e il prestigioso brand di cravatte napoletane Ulturale Official. Entrambe le realtà portano con sé una storia che attraversa il XX secolo, partendo sempre da idee audaci, sacrifici e una visione imprenditoriale avanguardista. È stato emozionante ascoltare i loro racconti e apprendere dagli insegnamenti che hanno reso le loro aziende dei veri simboli di successo. Durante l'incontro, abbiamo avuto la possibilità di condividere il nostro contributo riguardo a come valorizzare le idee imprenditoriali, sostenendole con capitali pazienti. Crediamo fermamente nell'importanza di creare un ecosistema virtuoso, dove imprenditori e investitori collaborano per generare un impatto positivo a beneficio di tutti gli attori coinvolti".

Altri articoli nella sezione Economia