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Gianni Bugno a Noci: un incontro tra sport, valori e futuro


È stata una mattinata speciale per gli studenti dell’IIS “Da Vinci – Agherbino” di Noci, che, giovedì 30 gennaio, hanno avuto l’opportunità di incontrare Gianni Bugno, leggenda del ciclismo italiano, due volte Campione del mondo e vincitore del Giro d’Italia 1990.

A moderare l’incontro è stato Tommaso Depalma, Presidente del Comitato Regionale Puglia della Federazione Ciclistica Italiana. All’evento hanno preso parte anche il Sindaco di Noci, Francesco Intini, il Presidente del Comitato Provinciale FCI di Bari, Giandomenico Martellotta, e i rappresentanti dell’A.S.D. Ciclo Noci Vintage, Vito Nardulli e Giulio de Tintis, organizzatori de ‘La Matta – Ciclostorica Pugliese’. Quest’ultima ha contribuito a far conoscere Noci e la Valle d’Itria agli appassionati delle due ruote classiche, varcando anche i confini nazionali.

A far gli onori di casa la dirigente scolastica Prof.ssa Anna Maria Pani, la quale ha illustrato i progetti dell’istituto dedicati all’attività sportiva, tra cui il “percorso sportivo”, che integra maggiori ore di scienze motorie nel piano didattico, e il progetto ministeriale “Atleti di Alto Livello”, che permette ai giovani sportivi di conciliare studio e allenamenti con un percorso personalizzato.

Bugno ha raccontato la sua esperienza di atleta, spiegando che il sacrificio non è una rinuncia, ma parte integrante di chi insegue un obiettivo: “Quando credi in qualcosa, non esistono sacrifici. Io ho sempre vissuto la fatica come parte del mio sogno”. Il messaggio è stato chiaro: il successo non dipende solo dal talento, ma dalla dedizione e dalla perseveranza. L’incontro è stato anche un’occasione per parlare del legame tra ciclismo e territorio. Il passaggio del Giro d’Italia rappresenterà una straordinaria opportunità di promozione per la Puglia. “Il ciclismo è un mezzo per far conoscere la bellezza di un territorio – ha spiegato Bugno – e il Giro d’Italia è una vetrina incredibile”.

Un momento particolarmente toccante è arrivato quando Bugno ha rivelato di aver regalato tutti i suoi trofei, sottolineando che per lui il vero valore dello sport non risiedeva nelle coppe, ma nelle esperienze e nei legami costruiti. Il messaggio ha lasciato il segno: “La vittoria è solo un passo di un cammino più lungo, fatto di sogni, impegno e valori”.

A chiudere la giornata è stato il sindaco Francesco Intini, che ha ricordato il valore di Bugno non solo come atleta, ma come esempio di determinazione e passione. Poi si è rivolto direttamente agli studenti: “Oggi avete incontrato un campione del passato, ma il futuro è vostro. Siate protagonisti della vostra storia, con impegno, sacrificio e la voglia di inseguire i vostri sogni, proprio come fa un ciclista sulla strada della vita”.

L’evento si inserisce nel progetto ‘Pietramadre 2027’, a sostegno della candidatura di Alberobello a Capitale italiana della Cultura, in sinergia con i comuni di Castellana Grotte, Noci e Polignano a Mare. Un’occasione imperdibile per gli appassionati delle due ruote, che il prossimo 13 maggio potranno assistere al passaggio della carovana rosa lungo le strade di Noci.

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