Pascoli-Cappuccini, un corso di formazione per la scuola del futuro
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Pascoli-Cappuccini, un corso di formazione per la scuola del futuro


Lunedì 17 febbraio più di 80 docenti di ogni ordine e grado del nostro ambito territoriale (e non solo) hanno avuto l’opportunità di partecipare alla lezione aperta “A scuola si può! Racconti di scuola contemporanea” del prof. Daniele Barca, giunto a Noci per l’attività di job shadowing organizzato dall’I.C. Pascoli – Cappuccini di Noci.

L’esperto, già cofondatore del Movimento delle Avanguardie Educative, Referente del PNSD (Piano Nazionale Scuola Digitale), dirige l’I.C. 3 di Modena, scuola polo per l’innovazione e per la formazione dei docenti, protagonista negli ultimi anni di una vera e propria rivoluzione metodologica.

Il laboratorio formativo sul campo del prof. Barca ha coinvolto i docenti del gruppo di lavoro per il miglioramento dell’I.C. Pascoli – Cappuccini, capitanato dalla tutor nonché vicaria ins. Annalisa Villino; è stato fortemente voluto dalla dirigente scolastica Antonella Sasanelli, che aveva già collaborato in qualità di formatrice con il collega innovatore nell’ambito del progetto in rete nazionale “Scuola ibrida”.

Fuori dagli schemi della classica formazione teorica e frontale, l’attività di job shadowing consente di accrescere le competenze attraverso l’affiancamento, l’osservazione e il confronto diretto e focalizzato su aspetti concreti della pratica professionale. Questa modalità è particolarmente privilegiata nel piano di formazione del personale scolastico alla transizione digitale dello storico istituto nocese, dal titolo “CambiaMenti digitali”, cofinanziato dal PNRR Scuola Futura – DM 66/2023 e coordinato dall’ins. referente Angela Plantone.

Nella logica della più ampia diffusione delle buone pratiche e della cultura del miglioramento continuo, ancora una volta l’I.C. Pascoli – Cappuccini ha voluto estendere la possibilità di incontrare una figura di così alto profilo al maggior numero di docenti, tra i quali tanti neoassunti in anno di formazione e prova del nostro ambito scolastico Puglia 7, grazie alla generosa disponibilità del dirigente Barca che ha egregiamente illustrato esempi concreti di scelte didattiche in grado accogliere al contempo i bisogni degli alunni e le sfide pervasive della realtà contemporanea, attraverso l’ibridazione di metodi, strumenti e linguaggi.

Fondamentale è stata la collaborazione fattiva dell’Amministrazione comunale, Settore Servizi Socioculturali, che ha messo a disposizione la prestigiosa e suggestiva sede del Chiostro delle Clarisse (in attesa della ormai imminente consegna del nuovo Auditorium all’istituto che ne è stato così a lungo sprovvisto).

La preside ringrazia tutti i docenti e i colleghi DS prof. Damiani e prof. Magro per la partecipazione, il personale scolastico docente e ATA per l’impegno (in particolare il prof. Stefano Errede per il suo immancabile supporto alla guida del team digitale) e il Frac Bar per il dolce contribuito alla riuscita dell’evento.

La scuola del futuro a Noci è già presente ed è per questo che Indire – Istituto nazionale di documentazione innovazione e ricerca educativa – ci vuole a Didacta – Firenze (l’evento più importante sulla formazione e l’innovazione del mondo della scuola) il prossimo 12 marzo per dialogare sul tema “Curricoli digitali. Tecnologie come contenuto o come strumento?”: si confronteranno le due prospettive rappresentate dall’Istituto comprensivo Pascoli-Cappuccini di Noci e dall’Istituto Comprensivo 3 Modena, ancora una volta attraverso le voci e i “racconti di scuola contemporanea”  dei dirigenti scolastici Daniele Barca e Antonella Sasanelli.

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