
Sereco presenta Sidro, innovazione e sostenibilità al servizio del settore agricolo
In un settore agricolo sempre più orientato verso la sostenibilità e l’innovazione Sereco srl, azienda leader nel settore della progettazione e costruzione di macchine per il trattamento delle acque, presenta “Sidro”, il suo nuovo sistema automatico per la produzione in ambiente controllato di germogli di foraggio verde destinati all’integrazione alimentare nel settore zootecnico. Questo innovativo strumento è stato progettato con un particolare focus sulla sostenibilità, sulla attenzione alle sfide climatiche e l’adozione di pratiche agricole più responsabili e innovative. La macchina, frutto di anni di ricerca e sviluppo, offre una soluzione all’avanguardia per la produzione di foraggio verde ottimizzando l’uso delle risorse naturali, riducendo al minimo l’impatto ambientale, potenziando di molto l’automazione, limitando al minimo l’intervento dell’operatore e riducendo i costi dell’investimento. Sidro è dotata di sistemi di automazione avanzati durante tutte le fasi del ciclo produttivo, è progettata per ridurre il consumo energetico e il consumo di acqua, è un sistema di produzione biologico poiché non vi è uso di fertilizzanti e pesticidi.
Arianna Ritella, CEO di Sereco srl, ha commentato: “Progettare, innovare, implementare, integrare, diversificare sono le parole d’ordine della Sereco nella realizzazione dei suoi prodotti. Questa nuova macchina, sintetizza queste parole d’ordine e segna una importante evoluzione della capacità di Sereco di cogliere le sfide della innovazione e della sostenibilità ambientale e di proiettare la cinquantennale esperienza maturata nel settore della produzione di macchine per il trattamento acque in altri ambiti, come quello agricolo”. “Si tratta di una sfida – ha aggiunto Donato Ritella, fondatore di Sereco e ideatore di Sidro – nata nel solco della storia di Sereco e dalla volontà di contribuire al futuro dell’agricoltura, un futuro più verde, più sostenibile e più efficiente. Questo tipo di soluzione per la produzione in ambiente controllato di foraggio verde rappresenta il nostro approccio a una produzione agricola messa di fronte alle sfide dell’emergenza climatica con grande attenzione al presente e lo sguardo rivolto alle generazioni future”. Il “Sidro Day”, giornata di presentazione della macchina, ha avuto luogo ieri nella sede della Sereco, via della Solidarietà e del Volontariato n. 10 a Noci. Nel corso dell’iniziativa sono state illustrate le caratteristiche tecniche della macchina e presentati i primi risultati della sperimentazione in atto con il Dipartimento di Scienze del Suolo, delle Piante e degli Alimenti dell’Università degli Studi “Aldo Moro” di BARI. Sono intervenuti, per gli aspetti tecnici, Donato Ritella e Monica Mottola, direttrice commerciale Sereco. Il prof. Pasquale De Palo e il prof. Giuseppe De Mastro dell’Università di Bari hanno presentato il progetto di sperimentazione “One health, one welfare, one world – Innovazione nelle filiere casearia e delle carni per la salute, il benessere e l’ambiente” e presentato i primi risultati del progetto del quale Sereco è partner. Le conclusioni sono state affidate all’assessore regionale all’agricoltura e risorse idriche Donato Pentassuglia. Numerosa e qualificata la presenza di addetti ai lavori (ordini professionali, rappresentanti delle associazioni degli allevatori e del mondo agricolo) e di rappresentanti delle istituzioni: on. Ubaldo Pagano, il presidente di Confindustria Puglia Sergio Fondato, il vice capo di gabinetto della Regione Puglia Domenico De Santis, il sindaco di Noci Francesco Intini e gli assessori dei comuni di Martina Franca, Gioia del Colle e Putignano.