Linee guida regionali sui PUMS
Si è tenuto lunedì mattina a Bari, presso l'assessorato ai Trasporti della Regione Puglia, il primo incontro per la predisposizione delle linee guida regionali sui Piani Urbani della Mobilità Sostenibile (PUMS) con il coinvolgimento di enti locali e stakeholders.
Un primo appuntamento partecipativo, di fondamentale importanza, che ha gettato le basi ed orientato la costruzione delle linee guida sulle effettive esigenze del territorio definendo gli obiettivi, le strategie d'intervento e lo scenario di progetto. Dopo una breve introduzione è seguita una fase di ascolto e confronto con i rappresentanti delle amministrazioni locali e gli stakeholders per far emergere le istanze relative alle criticità e le risorse del proprio territorio.
Il Comune di Noci ha presenziato all'incontro? A tal proposito abbiamo contattato telefonicamente Antonio Locorotondo - assessore alla Mobilità - il quale ha confermato la sua partecipazione; allo stesso abbiamo chiesto quali sono stati nello specifico gli argomenti trattati e in che modo si stanno percependo nel nostro comune le linee guide regionali, questa la sua risposta: "L'incontro in Regione, cui ho partecipato, era prevalentemente rivolto a quei Comuni che devono ancora avviare l'iter necessario alla redazione di piani urbani della mobilità sostenibile. La Regione, infatti, promuove la pianificazione della viabilità urbana attraverso strumenti in grado di mettere in relazione le esigenze dei cittadini con il rispetto dell'ambiente. Il nostro Comune, sotto questo profilo, è già in una fase avanzata, poiché come tutti sanno la redazione del PUMS è in fase di completamento e presto saremo in grado di presentarlo alla città e avviare una fase di sperimentazione. Devo dire che v'è stata occasione per i cittadini di essere parte attiva di questo processo, con il questionario online e un momento pubblico di presentazione delle analisi preliminari e confronto, e la risposta è stata deludente. Negli ultimi giorni intravedo, invece, un certo attivismo sui temi della viabilità e del sistema dei parcheggi. Peccato che tutte queste idee, questa energia, non siano venute fuori quando era tempo. Ora posso solo augurarmi che quanto predisposto sia il più aderente possibile a quello che i cittadini si aspettano oltre che, ovviamente, la chiamata alla partecipazione non resti inascoltata alle prossime occasioni utili. Salvo poi diventare strumentale alle manie di protagonismo di qualcuno".
Dopo aver affidato alla Sisplan, società di Bologna, il compito di progettare il piano partecipato, il Comune di Noci ha attivato un questionario online e presentato i dati raccolti in una conferenza stampa. Le linee guida regionali, però, prevedono alcuni passaggi fondamentali da seguire, tra cui la più ampia partecipazione dei cittadini, senza i quali è impossibile redigere un buon piano sulla mobilità.
Se la Regione ascolta i cittadini, toccherà farlo anche all'amministazione nocese.