Peter BrÓ¦tzmann ed i Suono C: rivive il grande jazz di improvvisazione
E’ un legame molto particolare quello che unisce Noci alla musica Jazz. E’ un sentimento che parte dall’arte e coinvolge poi i rapporti umani diventando amicizia, voglia di ritrovarsi per suonare nuovamente assieme. E la storia dell’Europa Festival Jazz, così d’avanguardia nella Noci degli anni ’80, seppe portare alla ribalta la città nel palcoscenico italiano ed europeo del jazz. Queste sensazioni sono state rivissute a pieno il 2 e 3 settembre scorsi in occasione delle due serate promosse dall’associazione “Akira” e dal laboratorio musicale “Suono C” di Gianni e Donato Console. “Fras’twono”, il titolo della manifestazione dedicata alla musica di improvvisazione ha infatti ospitato Peter BrÓ¦tzmann, protagonista dell’European Free Jazz Movement e testimone di numerosi cambiamenti musicali e culturali che hanno attraversato l’Europa dagli anni ’60 in poi. Uno di questi mutamenti è stato senza ombra di dubbio quello legato alla caduta del muro di Berlino nel 1989 che ha influito artisticamente sul musicista tedesco. Lo conobbi proprio in quegli anni – ci rivela Vittorino Curci – e la forza della sua musica sembrava accompagnare quel moto di libertà che univa il popolo intero. Rivederlo oggi è una grande emozione – prosegue Curci – ed ovvio che siamo tutti onorati della sua presenza. Nelle due serate, originariamente previste nella location della scalinata della stazione e poi svolte presso la sala convegni di via Pio XII, BrÓ¦tzmann ha messo in luce tutta la sua grandezza, così come superba è stata la musica interpretata dalla formazione dei “Suono C” che hanno suonato con il musicista tedesco. La formazione, composta da Donato e Gianni Console (sax-flauto-eletronica), Walter Di Serio (Chitarra), Vittorino Curci (Sax), Giuseppe Tria (batteria), Vito Maria Laforgia (Contrabbasso) e Giuseppe Mariani (elettronica) ha dimostrato tutto il suo straordinario talento. A sugellare l’intesa artistica tra BrÓ¦tzmann ed i “Suono C” anche la registrazione di alcuni brani musicali che rappresentano la base di partenza per future ed entusiasmanti collaborazioni.
(ph Mariagrazia Proietto)