Il fungo re del weekend nocese
Torna la Sagra del Fungo ed è festa dei sapori autunnali. In attesa di conoscere i dati relativi alle presenze si può dire che i pronostici della vigilia sono stati rispettati. Da piazza Garibaldi a piazza Plebiscito è stato un tripudio di odori e sapori del bosco.
La “Hostaria” in piazza Garibaldi è stato uno dei ristoranti all’aperto in cui si è concentrato il maggior numero di persone e fulcro delle principali iniziative della sagra. Qui si sono esibiti il gruppo folk La Murgia Don Vito Palattella e Beppe Junior. Dall’altro lato della piazza erano i dolci a tentare i gastronauti mentre sulla piazzetta della fontana vi era la sede dell’associazione organizzatrice La Compagnia del Fungo. Sulla piazzetta di via Umberto i sapori dei funghi si sono accompagnati a quelli della carne alla brace con l’ITS di Locorotondo, mentre in piazza Plebiscito sfogo ai gusti liquidi con birra e vino. Il sagrato della Chiesa Madre è stato anche il palcoscenico naturale per l’esibizione dei Tammorra Felice che ha riscontrato un grande successo di pubblico, mentre le vie del borgo antico erano contornate dagli stand degli artigiani chiamati a raccolta dall’AssComm Facciamo Centro.
Per le attività correlate in programma domenica mattina molto seguito hanno ricevuto entrambe le manifestazioni. Tantissimi i partecipanti all’escursione guidata con Puglia Trek&Food al bosco Sant’Antonio in cui il micologo Giambattista Chiarella ha spiegato valori nutrizionali del fungo e quali sono quelli commestibili e quelli da cui tenersi alla larga. Allo stesso modo curiosità e simpatia ha riscontrato il raduno di auto d’epoca organizzato da Antonio Locorotondo a cui hanno preso parte circa 80 autovetture provenienti da tutto il sud Italia. In particolare è una Citroen datata 1919 proveniente da Potenza ad aver catturato l’attenzione dei presenti. Attività, gastronomia, intrattenimento che hanno segnato un ritorno in grande stile della sagra ottobrina.