''Giornata del dialetto di Noci'', presentato il programma
Si terrà il prossimo 21 marzo, in occasione della giornata mondiale della poesia, la già preannunciata “giornata del dialetto di Noci”, promossa dal locale Centro Studi sul Dialetto. “L’iniziativa, nasce dalla volontà di celebrare il dialetto; non solo una lingua, ma anche una vera e propria cultura popolare” ha esordito in conferenza stampa Giovanni Laera, affiancato da Mario Gabriele, riferimenti della sempre più attiva e propositiva associazione di ricerca.
L’evento “gnostre, cuméte e vinde: a premavére du nusciuère”, patrocinato dal Comune di Noci, prevede due momenti ben distinti: in mattinata con inizio alle ore 10.00 presso il Chiostro delle Clarisse, prenderà luogo il convegno “il dialetto nel tempo: passato, presente e futuro di una lingua”, volto a far luce sulla storia del dialetto e il suo ruolo nella società contemporanea. Dopo i saluti del sindaco, ci sarà l'intervento di Giovanni Laera, che esaminerà il mutamento diacronico nel dialetto, Angela Liuzzi e Chiara Fasano, due delle giovani redattrici del blog dell’Accademia, Maria Semeraro che relazionerà sui cognomi nocesi dall’Unità d’Italia ad oggi, Maria Angela Leoci che si occuperà di toponomastica urbana ed extraurbana nocese e Mario Gabriele che individuerà le fasi della ricerca e le principali istituzioni culturali. Le conclusioni saranno affidate, con grande orgoglio del centro studi, alla prof.ssa Annaluisa Rubano, titolare della cattedra di “Dialettologia italiana”, “Grammatica italiana” e “Storia della lingua italiana”, presso l’Università di Bari.
Il secondo, sarà un momento di festa. A partire dalle ore 18,00 presso la Sala Convegni di via Pio XII, in un suggestivo intreccio artistico, sarà realizzato un vero e proprio tributo alla lingua dialettale, al quale prenderanno parte, Antonio De Grazia, con una realizzazione di pittura dal vivo, il Centro Polivalente per minori, con la rappresentazione della scenetta “Cummuèra Fermichele”, il gruppo Folkloristico “La murgia” con la tradizionale musica folk popolare, Luca Curci e Ciccio Gabriele con un interessante documentario fotografico, Angela De Grazia, Antonio Natile e Francesco Alessandro Galassi con un reading letterario, l’attrice Paola Palazzi che interpreterà “Pròvérbje e fèmmene”, Giuseppe Liuzzi che riproporrà alcune canzoni di Enantino, il Coro “Novum Gaudium" con una serie di canti in omaggio al dialetto e Francesco Sgobba Palazzi con musiche originali dal vivo.
“E’ doveroso il ringraziamento a tutti i singoli e i gruppi che hanno voluto contribuire a questo progetto con entusiasmo e gioia” ha precisato Gabriele “la nostra è una resistenza ostinata, perché la lingua dialettale non sia destinata a morire.”